Steve Job and Apple: the World’s Greatest Corporate Storyteller
Continua il racconto di dolp_dove osano le parole sul Corporate Storytelling, E non si può parlare di Corporate Storytelling senza parlare di (o far parlare!) Steve Job.
Come si ricorda in un articolo del Sole 24Ore dell’ottobre 2012, Job fu fortemente influenzato dallo stile e dal design italiani. Come riportò Walter Isaacson nel suo libro dedicato al padre di Apple, durante la International Design Conference di Aspen del 1981, dedicata quell’anno al design italiano, Job ebbe modo di incontrare zlcune celebrità italiane, designers e non.
Ne nacque un’ispirazione profonda, che confluì nel design funzionale delle sue opere e definì lo stile alla base del suo successo.
Quando tornò in Apple, nel 1997, cercò designers come Giugiaro, Sottsass. In particolare fu colpito da Sottsass, per il suo passato alla Olivetti.
Come poteva, una sensibilità ed una mente come Steve Job, non riconoscersi nella visione e nel genio di Adriano Olivetti?