Il titolo Tutti in piedi! vuol’essere un invito a considerare l’importanza del proprio Piede non solo per camminare, correre, saltare, ma anche nella postura complessiva del corpo e nel come ci si atteggia verso l’ambiente esterno.
Rimettere Tutti in piedi! è invece stato imperativo morale del dottor Enrico Castaman che su di esso ha improntato studi, sperimentazioni, scelte e condotta di vita.

Al lui è dedicato questo incontro, moderato dal giornalista Mauro Dalla Pozza, per presentare l’uomo che si cela dietro al professionista, dimostrando come la Medicina non sia solo una scienza, ma anche un insieme di creatività, passione, coraggio e lungimiranza.
È uno tra i maggiori esperti di tecniche ortopediche: l’attività svolta nei vari anni gli ha permesso un’esperienza professionale intensa, testimoniata da una personale casistica operatoria che ha superato i 40.000 interventi, di cui un terzo di alta chirurgia.

All’abilità manuale si è affiancata un’altrettanto intensa attività di ricerca tecnologica, resa possibile da un’innata passione per la meccanica; ha ideato diversi strumentari, sia in ambito traumatologico realizzando un fissatore esterno particolarmente semplice e versatile, sia in protesica articolare con modelli non cementati per anca e ginocchio. Si è molto interessato anche di Piede: con una sostanziale modifica allo storico calcaneo-stop, ancor giovane ospedaliero ha progettato e di recente perfezionato una speciale vite conica che, inserita come un freno fra astragalo e calcagno durante la crescita, ne condiziona in modo potente e preciso lo sviluppo correggendo il frequente tallone valgo infantile; poiché esso è a sua volta spesso responsabile nell’adulto di piattismi plantari, alluci valghi, deformità delle dita vicine e di altre svariate in tutto il sistema scheletrico, l’innovazione risolutiva scaturitagli ha colpito un bersaglio cruciale.